MÄRKLIN MY WORLD: RISPONDERE ALLA VECCHIAIA – Oggi affrontiamo un argomento complesso: trasmettere una passione. Ci va un po’ di coraggio. Tutti quanti ci siamo sentiti trattati da vecchi quando abbiamo parlato del nostro hobby, e chi nega o è stato particolarmente fortunato oppure – più probabile – mente sapendo di mentire. Il problema dell’essere vecchi è sostanzialmente avere passioni, abitudini e interessi che i più giovani non hanno. E infatti, “ma che pretendi, che un ragazzino giochi coi trenini?”.

Come far giocare i bimbi coi trenini?
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TRENINI PER BAMBINI – Un po’ è colpa nostra: ci siamo scelti un passatempo costoso, e su questo c’è poco da fare. E poi c’è un problema che spesso sfugge: gli oggetti che acquistiamo, montiamo, disponiamo, facciamo girare sui nostri plastici sono delicati, fragili. Ricordo ancora gli sguardi di orrore che ricevevo quando le mie mani di seienne afferravano una casettina del plastico di casa: probabilità di fracassarla attorno all’83%.

Un po’ è colpa delle case produttrici. Perché, appunto, non puoi dare in mano a un bambino un H0 da centinaia di euro; ma il risultato è che il papà (o il nonno, o lo zio) si chiudono nella loro taverna col plastico, vietando l’accesso al pupo.

MÄRKLIN MY WORLD: COMUNICARE LA PASSIONE – Negli anni, i discorsi al bancone del nostro negozio sono spesso finiti in questa direzione: “Mi piacerebbe passare la mia passione a Gigino, se solo ci fossero trenini adatti ai bambini”.
Questo è il senso con cui nasce la serie Märklin My World: una confezione regalo pensata per i bambini, completa dell’essenziale, espandibile e con prezzi per tutte le tasche: si parte dai 59,99 € per arrivare ai 109,99 € del top di gamma.

 

Tutte le confezioni sono integrabili una con l’altra ed espandibili: ci riferiamo soprattutto ai binari, diritti e curvi, con cui si può allargare facilmente il mini-plastico per mini-appassionati.