Märklin TGV Duplex: ecco il treno del record mondiale di velocità in scala H0

Il 3 aprile 2007 la SNCF ha stabilito il record di velocità su binario per un convoglio ferroviario, 574,8 km/H: il Märklin TGV Duplex 2018 è il modellino che celebra quell’impresa, di cui vi raccontiamo i dettagli nelle prossime righe.

Sono le 13.15 del 3 aprile del 2007: è una giornata di sole nella pianura settentrionale della Francia, al confine con le Ardenne.
Sui lievi declivi che sorgono a pochi chilometri di distanze i filari di pinot nero iniziano a verdeggiare convinti mentre i primi grappoli si formano, in attesa del sole estivo che li renderà maturi, violacei, pronti per la vendemmia.
Lo champagne nasce poco distante, secondo le alchimie stabilite dall’abate Pérignon: e stasera, se tutto va come deve andare, ne scorrerà parecchio.

Il TGV Duplex V150 lanciato a oltre 570 km/h, nel momento in cui batte il record.

Siamo al culmine dell’Operazione V150: un nome da spedizione militare, in una terra che di sangue ne ha visto scorrere parecchio. Breve riassunto a ritroso: due guerre mondiali, la guerra franco-prussiana tra Napoleone III e il Kaiser, quindi l’esercito napoleonico diretto alla Battaglia di Ligny per cogliere l’ultima vittoria prima della catastrofe di Waterloo; e poi ancora mille altri conflitti nel corso dei millenni fino alla mitologica battaglia dei Campi Catalaunici, con il generale romano Flavio Ezio contro Attila l’Unno. Era il 451 dopo Cristo.

Se non disponibili,
i modellini possono essere prenotati scrivendo a
giovanni[at]artuffo.com

Ma l’operazione V150 è sì una battaglia, ma tecnologica. E il nemico non parla una lingua diversa: il nemico è un concetto. Il nemico è il limite.
L’obiettivo è ambizioso, ed è fissato nel superamento del record di velocità su binario ferroviario: i francesi sanno di aver costruito il treno più veloce del mondo, e vogliono sottolineare questo traguardo davanti agli occhi del mondo. E poi, naturalmente, brindare.
Il tratto scelto fa parte della LGV Est européenne, linea ad alta velocità che collega Vaires-sur-Marne (dipartimento della Seine-et-Marne) e Vendenheim (dipartimento del Bas-Rhin): uno snodo cruciale dell’Europa centro-occidentale, un corridoio per collegare Germania, Svizzera e Lussemburgo con il nord-est francese e quindi con Parigi, che è lì a un passo.

Il tratto prescelto è sulla linea 1 della LGV Est e misura 144 km: non si sa se per civetteria (“Il record va fatto in direzione Parigi”)  o se per ragioni pratiche, per il convoglio si sceglie direzione Ovest.
Forse è più una questione pratica: il percorso ha un profilo verticale e curve dolci, con anche qualche segmento in discesa al confine tra i dipartimenti della Mosa e della Marna.
Il record al momento in vigore è già francese e risale a 17 anni prima, 1990, quando un TGV toccò i 515,3 km/h. Ma sono passati 17 anni, e a Parigi hanno voglia di dimostrare che l’uomo ha fatto un passo avanti.

Scopri il modellino Märklin

Il TGV Duplex V150 fu portato addirittura in trionfo sulla Senna, con una chiatta attrezzata appositamente. Cliccando la foto andrai a vedere il modellino Trix.
Il TGV Duplex V150 fu portato addirittura in trionfo sulla Senna, con una chiatta attrezzata appositamente. Cliccando la foto andrai a vedere il modellino Trix.

Altri preparativi: la tensione di catenaria sulla linea è stata aumentata a 31 kV rispetto alla tensione standard (25 kV), la tensione meccanica del filo è stata aumentata a 40 kN rispetto ai normali 25 kN.
Vengono installati tutti i tipi di sensori che si possono immaginare in una gelida aula del Politecnico di Parigi: bisogna monitorare le sollecitazioni del binario, il frastuono, come si comportano l’aerodinamica e lo sforzo meccanico dei fili. Per ogni corsa di prova, un altro TGV ha effettuato una “pulizia del binario” prima che il TGV-Duplex fosse autorizzato a partire. Questa “spazzata” è stata effettuata a 380 km/h.

E finalmente arriva il protagonista: uno degli 89 esemplari di TGV-Duplex opportunamente modificato da SNCF e dal costruttore Alstom. Il suo nome è proprio “V150” ed è composto da tre carrozze Duplex modificate, dotate di due carrelli motorizzati (come il AGV).
L’aerodinamica è stata migliorata, sull’esempio del TGV 1990: in galleria del vento sono intervenuti su numerosi dettagli per ridurre del 15% la resistenza aerodinamica rispetto alla configurazione standard grazie a una diga d’aria frontale, carenature del tetto sui pantografi, membrane per coprire lo spazio dei soffietti tra le vetture e un parabrezza montato a filo.

E naturalmente, parcheggiato davanti alla Tour Eiffel: ecco il trionfo del TGV Duplex V150.
E naturalmente, parcheggiato davanti alla Tour Eiffel: ecco il trionfo del TGV Duplex V150!

Il treno ha quattro assi motori in più rispetto al convoglio 325 del 1990, ruote più grandi (diametro di 1092 mm invece di 920 mm, per limitare la velocità di rotazione del gruppo propulsore) e 19,6 MegaWatt di potenza (ovverosia, incredibile!, 26.800 CV) invece dei 9,3 di un TGV standard: è una folgore, una saetta di metallo anodizzato rivestita da una livrea grigio e celeste, col tricolore dipinto sul tetto a tinte man mano più sfumato, per suggerire il colore strappato via dalla velocità folle.
I francesi son sicuri di loro.

Scopri il modellino Trix

Ne hanno ben donde: è dal 15 gennaio 2007 che fanno prove e tentativi, e i 515,3 km/h son già stati oltrepassati un bel po’ di volte: il 13 febbraio si son toccati i 554,3 km/h, e nelle settimane successive si è fatto anche di meglio.
Tutto è pronto: è bello immaginare che i francesi abbiano invitato anche qualche dirigente tedesco e qualche dirigente inglese, così, giusto per mettere i puntini sulle “i”, e che il cockney e il crucco abbiano declinato con scuse bofonchiate.

Questo è lo sviluppo dei 5 elementi del Märklin TGV Duplex
Questo è lo sviluppo dei 5 elementi del Märklin TGV Duplex

Il treno parte alle 13.02, da fermo: la stazione di Prény scivola via in un soffio, e accelera.
Ora sono campi, e accelera, sono steli di prato primaverile, e accelera, sono cinque minuti che è in moto, e accelera, siamo oltre i 300 all’ora, e accelera, 400, e accelera, dieci minuti, accelera…
Dopo 12 minuti e 40 secondi, alle ore 13:15, il treno ha percorso 73 chilometri e tocca la sua velocità massima, 574,8 km/h, ovvero una velocità di 159,6 metri al secondo: l’operazione V150 (ecco cosa significava: 150 metri al secondo!) è compiuta.
Vicino al villaggio di Le Chemin, tra le stazioni Mosa e Champagne-Ardenne, il limite è stato superato: lo spostamento d’aria è immenso, le pacche sulle spalle si sprecano, Gérard è appena stato mandato a prendere lo champagne dal frigo.

I MODELLINI – Questa storia celebra un treno bellissimo, il TGV-Duplex  V150 delle Ferrovie Francesi dello Stato (SNCF).
Ci sono due modi per poterselo coccolare. Il primo è questo:

Il modellino Märklin TGV Duplex 37797 - Clicca per acquistare
Il modellino Märklin TGV Duplex 37797 – Clicca per acquistare

È la versione in scala H0: è il Märklin TGV Duplex 37797, prodotto in appena 3.000 esemplari: treno in 5 elementi in assetto corsa per il primato mondiale, con variazioni di stampo conformi al prototipo della corsa verso il record.
Per gli appassionati collezionisti in corrente continua, il Märklin TGV Duplex V150 è disponibile anche in versione Trix – numero catalogo 22790.

Invece, se anziché il solito Hänsel e Gretel volete raccontare al vostro bimbo la storia di come un treno è arrivato a quasi il doppio della velocità di una Formula 1, c’è questo:

Il TGV Duplex in versione bimbo con Marklin My World
Il Märklin TGV Duplex è in versione bimbo con Marklin My World

Il Märklin My World – TGV Duplex è un treno a batterie per bambini con funzionalità luminose e sonore: agganciamento a ganci magnetici pensato per essere semplice e sicuro, binari di materiale sintetico resistenti al calpestio, per il rapido montaggio e smontaggio – anche sul pavimento.
Tre gradazioni di velocità durante la marcia in avanti e all’indietro, tre funzionalità sonore ed un segnale di testa a tre fanali.

Märklin TGV Duplex: ecco il treno del record mondiale di velocità in scala H0

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