Locomotive, locomotrici e vagoni
Ora che abbiamo fatto le scelte tecniche fondamentali e abbiamo capito come alimentare il nostro plastico, possiamo iniziare a scegliere cosa metterci sopra! Nella puntata di oggi inizieremo infatti a vedere nel dettaglio i diversi tipi di trenini elettrici.
Perché se tutti i modellini dei plastici sono mossi elettricamente allo stesso modo, nel mondo ferroviario esistono grosse differenze nell’alimentazione, oltre che nella destinazione d’uso, la forma e tanti altri particolari.
Iniziamo dal treno forse più suggestivo di tutti, che ci fa fare un viaggio anche nel tempo: quello a vapore.
Le locomotive a vapore
Le locomotive a vapore sono alimentate a carbone e possono avere il tender, quella parte del veicolo che trasporta combustibile e l’acqua, incorporato nella cabina oppure separato.
Questo tipo di locomotive può muovere treni passeggeri o treni merci, la destinazione d’uso si può intuire facilmente dalla dimensione delle ruote:
ruote grandi, che permettevano di raggiungere grandi velocità, per il trasporto passeggeri, mentre tante ruote piccole permettevano una grande potenza di trazione, ideale per lunghi treni merci.
Con un salto nel tempo vediamo invece i locomotori elettrici.
Il locomotore elettrico è alimentato generalmente da una linea area, raggiungibile con il pantografo.
A differenza del suo predecessore a vapore, non ha evidenti differenze nella dimensione delle ruote nella distinzione tra treni merci e passeggeri.
L’ultimo tipo sono i locomotori diesel.
Queste motrici sono alimentate a gasolio e possono avere diverse funzioni, da manovra, merci o passeggeri.
Tra i modelli diesel ci sono le classiche littorine, che comprendono in un unico blocco motrice e spazio per i passeggeri.
Per completare il treno, in genere alla motrice vanno poi collegati i vagoni.
Come abbiamo visto in alcuni casi è facile capire se la locomotiva era destinata a muovere merci o passeggeri, mentre in diversi modelli è indifferente.
Sono disponibili vagoni merci e vetture passeggeri di tutte le epoche, oltre che i vagoni commemorativi o modelli per ricorrenze particolari, tra i quali quello realizzato da Marklin per i nostri 100 anni!
Con tutta questa varietà avete dubbi su come abbinare motrice e vagoni? Nessun problema, saremo pronti a guidarvi nella scelta.
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In questo video abbiamo parlato di:
Sono interessanti questi video da continuare ?
Bella iniziativa ed informazioni molto utili. Grazie.
Ciao Giovanni,
precisazione sulle Locomotive a vapore: non erano solo a carbone ma vi erano anche le varianti a nafta pesante (tra cui se non erro pure il BigBoy) tra le quali ricordiamo alcune 01 DB-DR, 03 DB-DR, 44 etc. e le varinati a polvere di carbone (Kohlestaub – Vedi le Br 44 di DR stazionate ad Arnstadt in Thuringia o, per esmepio novità del 2019 di Maerklin la 08 1001). Il termine a Vapore deriva dal fatto che per mettere in moto la meccanica, muoversi, veniva utilizzato il vapore generato a bordo della macchina stessa, resa bassissima con spreco energetico enorme.