Märklin Serie 146.0 versione viola: chi sono le figlie del TRAXX?

La Märklin DB Serie 146.0 allestita su un plastico H0.
La Märklin Serie 146.0 allestita su un plastico H0.

Per inquadrare a dovere la Serie 146.0 è necessario introdurvi nel magico mondo del progetto TRAXX.
Il progetto TRAXX è stato uno degli investimenti ferroviari più interessanti degli ultimi 50 anni: lo misero in piedi la tedesca ADtranz prima (una società operante tra il 1996 e il 2001 in Germania, risultato della joint-venture fra ABB Daimler Benz Transportation e DaimlerChrysler Rail Systems) e la nordamericana Bombardier poi.

 

Serie 146.0 - traxx italia
Un’esemplare del gruppo TRAXX in Italia, la E 483.

Questo marasma di sigle, società, collaborazioni e giganti dell’industria pesante mondiale (la Bombardier è canadese, ad esempio) complica un’idea in realtà molto semplice, frutto di una serie di passaggi logici che recitano più o meno così:

– Tutte le Nazioni del mondo hanno bisogno di una rete ferroviaria fatta di molte locomotive.
– Queste locomotive non sono poi così diverse l’una dall’altra.
– Se costruiamo una base modulare fissa, a cui poi aggiungere i particolari “nazionali”, produciamo a un minor costo e più in fretta.
– Ora non resta che trovare un’area geografica di media grandezza, densamente popolata, con una buona cultura infrastrutturale e diverse Nazioni, ciascuna con una Rete Ferroviaria Statale.
– Questo ci permetterà di declinare lo stesso progetto di base su più tipi di esigenze: basteranno poche modifiche per vendere la stessa macchina a due Paesi diversi.
– Cara Europa, fai proprio al caso nostro.

Serie 146.0
Un’altra locomotiva della famiglia TRAXX, la 185.

L’idea è semplice e geniale, quindi: creare un corpo-macchina abbastanza fisso e con un DNA versatile, a cui aggiungere di volta in volta le specifiche tecniche richieste dal committente.
Il successo del progetto TRAXX è clamoroso: ecco un po’ di numeri.

  • Tra il 1998 e oggi il progetto TRAXX – che sta per Transnational Railway Applications with eXtreme fleXibility – ha sfornato circa 1.000 (MILLE!) locomotive tra trasporto merci e trasporto passeggeri, in pratica una locomotiva alla settimana.
  • TRAXX è composto da 13 serie, 11 elettriche e 2 diesel-elettriche.
  • Com’era facile presumere, i committenti delle locomotive sono stati, in gran parte, le compagnie ferroviarie nazionali (DB, SNCF, SNCB, FS eccetera), ma una non poi così piccola quota di mercato è stata assorbita da operatori privati.
  • Oggi le motrici del progetto TRAXX si trovano in ben 14 Paesi, non solo europei: ad esempio, alcuni esemplari TRAXX sono stati prodotti per Sud Africa e Israele.
La Märklin DB Serie 146.0 in tutto il suo splendore.
La Märklin Serie 146.0 in tutto il suo splendore.

VUOI LEGGERE QUALCOSA SULLE FERROVIE SVIZZERE?
CLICCA QUI

In particolare, oggi ci interessa la seconda serie del progetto TRAXX: essa è composta dalle locomotive Serie 146.0, ossia la versione passeggeri della 145.0.
Alimentate con motori elettrici asincroni e costruite da ADTranz con rodiggio Bo’Bo’, le Serie 146.0 sono state costruite per DB Regio – ossia la rete regionale delle ferrovie tedesche – e per altri operatori, come l’ex ferrovia svizzera Mittelthurgaubahn e alcune società private di leasing.

Un'altra versione Märklin della DB Serie 146.0.
Un’altra versione Märklin della Serie 146.0.

Lo sviluppo passeggeri della Serie 146.0 è avvenuto tra il 2000 e il 2001, con una importante modifica progettuale sul corpo standard (un sistema di azionamento finale dell’albero cavo al posto dell’azionamento dell’asse) e una velocità massima innalzata a oltre 160 km/h per essere competitivo sul fronte del trasporto pubblico.

Visione laterale della Märklin DB Serie 146.0 viola.
Visione laterale della Märklin Serie 146.0 viola.

Märklin ha realizzato una serie di modelli della Serie 146.0, la cui ultima variante è proposta con una livrea di fantasia: questo viola prugna di grande personalità e risalto rimanda ai colori della Euro-Express Treni Straordinari S.r.l & Co. S.a.s.

Il convoglio intero, con i vagoni “tono su tono”, sarà disponibile a breve: per prenotarlo, basta inviare una mail all’indirizzo info[at]artuffo.com.

 

Märklin Serie 146.0 versione viola: chi sono le figlie del TRAXX?

2 pensieri su “Märklin Serie 146.0 versione viola: chi sono le figlie del TRAXX?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *