Modellismo Ferroviario: quale scala scegliere?

MODELLISMO FERROVIARIO Quale scala scegliere per la tua nuova collezione?

Iniziare a collezionare è forse il momento più eccitante di tutta questa faccenda. Vedi un pezzo, te ne innamori, pensi che intorno ci costruirai un intero mondo.

Ecco, è quello il momento magico.

È il momento in cui decidiamo un progetto. Ma è anche quello in cui ci troviamo a prendere delle decisioni. Ed è difficile se non abbiamo un buon accompagnatore.

Per questo nasce il progetto

MODELLISMO FERROVIARIO – Inizia il viaggio

Ogni settimana un video in cui raccontiamo tutte le nozioni fondamentali per capirne le regole, e per prendere decisioni consapevoli.

Oggi iniziamo con LE SCALE

Prima di lanciarsi nell’acquisto di modelli ferroviari e nell’assemblaggio di accessori per la creazione di un plastico, ti suggeriamo di scegliere con cura la scala giusta per il tuo progetto di modellismo ferroviario, quella che ti consente di realizzare in piena libertà il tuo plastico ideale.  

In linea generale:

  1.  La scelta della scala dipende molto dallo spazio che hai a disposizione (sembra scontato… ma non lo è se consideriamo che intorno ci si costruirà una ambientazione)
  2. Più la scala è grande, più sono visibili i particolari dei pezzi.
  3. Più la scala è grande, più si possono innestare tecnologie per rendere il plastico maggiormente realistico
  4. Le scale più grandi non sono necessariamente le più costose, e viceversa…
  5. Se pensate che i plastici debbano essere messi sotto una teca, non avete mai visto una scala G. 🙂

Ma andiamo per ordine e vediamone una alla volta:

SCALA Z – 1:220 – I suoi raggi di curvatura sono molto stretti, per cui anche su superfici di dimensioni medio piccole si riescono a realizzare dei plastici completi. Si tratta di una buona riproduzione dal vero, con il limite delle dimensioni estremamente ridotte.

SCALA N – 1:160 – È leggermente più grande, con raggio di curvatura simile alla scala Z, ma i particolari sono più visibili. Inoltre, da questa scala si inizia a parlare di analogico e digitale (tema che affronteremo nei prossimi video)  

SCALA H0 – 1:87 – È decisamente la scala più diffusa, poiché permette di avere un buon equilibrio tra spazio necessario per la realizzazione del plastico e i particolari dei modelli rappresentati. Questa scala permette di realizzare plastici di grandezza media.

In questa scala puoi lavorare anche in corrente alternata. Ne parliamo meglio in questo articolo.

Dopo queste tre scale, facciamo un salto in avanti con due scale nettamente più grandi: 

SCALA 1 – 1:32 – in cui i modelli sono super dettagliati. 

Segue a ruota la SCALA G – 1:22,5 più grande ma con lo stesso scartamento (distanza tra le ruote di un asse). Questa scala nasce anche per le aree esterne. Modelli e accessori sono costruiti con materiali adatti a resistere agli agenti atmosferici. Questo la rende perfetta per i giardini e i cortili.

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E ovviamente, per qualsiasi informazione, scriveteci su info@artuffo.com! Saremo felici di poterti dare i migliori consigli per accompagnarti in questa nuova avventura!

In questo video abbiamo parlato di:

Scala G – Piko 37412

Modellismo Ferroviario: quale scala scegliere?

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