La 231 E, una locomotiva a vapore aerodinamica
Vogliamo condividere con voi una novità, che è anche un ritorno: la Roco 73079, Locomotiva a vapore Gruppo 231 E delle ferrovie francesi.
La 231 E rientra a catalogo dopo tanto tempo, sempre dettagliatissima, proprio come ci aspettiamo dai modelli del brand.
Apriamo la scatola e scopriamola insieme.
Come nasce la 231 E
Dopo la prima guerra mondiale nasce nelle ferrovie francesi l’esigenza di avere una locomotiva potente, veloce e affidabile per treni merci e passeggeri, senza però stravolgere i progetti esistenti.
Una sfida davvero complessa.
La cosa che colpisce subito di questo modello è la linea, molto più aerodinamica rispetto alle locomotive a vapore tradizionali.
Questa innovazione è merito di André Chapelon incaricato di revisionare le locomotive a vapore di tipo Pacific già esistenti e che con i suoi miglioramenti ha decisamente aumentato le performance sia nella velocità sia nell’efficienza dei consumi.
Il modello nel dettaglio
Guardandola più da vicino si può notare la riproduzione fedele dei dettagli che hanno reso questa locomotiva unica, come i fari asimmetrici e la griglia sul tetto che contribuisce a renderla aerodinamica.
Certo il design aerodinamico dei tempi non è quello che intendiamo noi oggi, ma per l’epoca era davvero una locomotiva veloce, che viaggiava normalmente intorno ai 130km/h e che in prova aveva toccato i 174 km/h.
Anche tender e caldaia sono riprodotti in maniera fedele. La termodinamica è un altro dei miglioramenti che hanno permesso alla 213 E di raggiungere queste prestazioni.
La locomotiva all’opera
Il modello è digitale con sonoro, in corrente continua e l’abbiamo provata su binario Roco.
Oltre al suono di marcia e al fischio, si può sentire anche l’annuncio, rigorosamente in francese.
Si possono notare anche i fanali led, controllabili digitalmente.
Insomma, un grande ritorno da Roco, un bel pezzo da aggiungere alla nostra collezione.
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