Binari del plastico, quale scelgo?

Facciamo chiarezza sui binari

I binari, lo scheletro del plastico ferroviario

Con massicciata o senza? Colleziono a corrente continua, cosa devo usare? Quali scambi ci sono?
Come abbiamo visto in precedenza, quando penso a un plastico ferroviario devo iniziare dal percorso dei binari.
Ma anche in questo caso mi trovo davanti a tantissime possibilità, per questo cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Prima distinzione, corrente alternata e corrente continua.

Per i collezionisti in corrente alternata, Marklin realizza un binario con massicciata, detto Binario C, con una conduzione della corrente davvero eccezionale.
Con questo sistema la tensione non passa dal profilo del binario, ma al di sotto grazie a un aggancio, brevettato proprio da Marklin, che porta corrente ai pattini del treni, evitando gli scossoni.
Il Binario C ha anche un attacco molto facile e veloce, che oltre a rendere semplice unire i binari, permette una grande stabilità.

Il Binario C è disponibile anche per la corrente continua come Trix.

Questa tipologia di binario è disponibile in tantissime modalità, per realizzare davvero ogni percorso che riusciamo a immaginare. Abbiamo fino a 5 raggi di curvatura, scambi in curva, scambi dritti, terminali con luci o senza luci, scambi perfetti anche per le locomotive e i convogli più lunghi.

Insomma, il nostro percorso con massicciata ha come unico limite la nostra fantasia.

I binari senza massicciata

Abbiamo visto che per una massicciata più realistica possiamo utilizzare della ghiaia, se vogliamo cimentarci noi nella sua realizzazione (o se non ci piace l’effetto) possiamo quindi optare per dei binari senza massicciata.

Anche in questo caso esiste la distinzione tra corrente continua e corrente alternata.

Il Binario K

Il binario Marklin, quindi per corrente alternata, senza massicciata viene detto Binario K

Un sistema particolare che oltre le due rotaie dove scorrono i pattini del treno, presenta una terza “rotaia” centrale che porta la corrente evitando i salti.
Ma non temete, l’effetto estetico non ne risentirà.

Il sistema di aggancio è quello classicissimo con le scarpette.

Trix, Roco, Piko e gli altri

Per quanto riguarda la corrente continua, oltre a Trix, posso trovare binari di Piko , che ha tantissime opzioni, oltre a Rivarossi e Roco, spesso con prezzi davvero convenienti.

Gli scambi

Grazie agli scambi posso decidere dove far andare il mio treno, ma anche creare geometrie molto belle nel mio plastico.

Ne esistono davvero di tanti tipi, sia in corrente alternata sia continua.
Gli scambi nascono manuali, ma c’è la possibilità di acquistare a parte il motorino e montarlo (vedi qui come) per digitalizzarli. Così possiamo controllare i nostri scambi da una centralina digitale e il divertimento non si ferma.
Esistono motorini che funzionano sia per la corrente continua sia alternata.

Quante cose, ma da dove comincio?

Se parto da zero, Piko realizza per la corrente continua delle confezioni di avvio che comprendono un semplice ovale con un costo davvero molto contenuto. Ci sono poi diverse estensioni con scambi, binari morti e altre configurazioni.

Non buttare i vecchi binari

Ma se invece ho dei vecchi binari e mi piacciono di più quelli con massicciata, come faccio?
Non buttarli! Esistono dei binari di passaggio, che da una parte hanno l’aggancio classico con le scarpette e dall’altra quello per i binari C. Hanno inoltre un’inclinazione che permette di compensare facilmente il diverso livello tra le due tipologie.

Anche chi colleziona Marklin e ha vecchi binari M con massicciata trova il suo binario di passaggio che permette di collegarsi ai nuovi binari C.

Non solo scala H0

Fino adesso abbiamo parlato della Scala H0, ma anche per la scala N abbiamo tantissime opzioni di binari senza massicciata.

Se colleziono in Scala Z, oltre ai binari e scambi singoli, posso trovare kit di partenza e scatole di ampliamento per realizzare davvero il tracciato che più ci piace.

Abbiamo concluso la nostra panoramica, adesso siete pronti a realizzare il percorso del vostro plastico.
Come sempre, per ogni dubbio siamo a vostra disposizione.

In questo articolo abbiamo parlato di:

Binari Scala H0

Li trovi qui in corrente alternata: ? https://artuffo.com/plastici/h0/binari/ac.html

Qui in corrente continua: ? https://artuffo.com/plastici/h0/binari/dc.html

Binari Scala N

Trovi qui i Minitrix:  ? https://artuffo.com/plastici/n/binari.html

Binari Scala Z

Li trovi qui:  ? https://artuffo.com/plastici/z/binari.html

Cercavi altro?

Qui puoi vedere tutta la nostra gamma di binari: ? https://artuffo.com/plastici/binari-e-segnali.html

E se non trovi quello che avevi in mente contattaci, abbiamo a disposizione in negozio tante altre soluzioni: info@artuffo.com

Binari del plastico, quale scelgo?

2 pensieri su “Binari del plastico, quale scelgo?

  1. Attilio ha detto:

    Chiedevo una informazione,in scala n esistono binari e scambi con corrente alternata? Se è sì,che ditta li produce e se voi li avete. Grazie.

    1. Alessandra Puppin ha detto:

      Grazie per la sua domanda Attilio. Purtroppo la Scala N prevede solo la corrente continua.

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