Marklin Start Up, modellismo ferroviario economico

Vediamo un po’ di modelli e accessori Marklin Start Up

Dalle loco ai binari, un mondo di collezionismo dai 6 anni in su

Abbiamo già raccontato come il modo ideale per avvicinarsi al modellismo ferroviario sia uno Start Set (in questo articolo) e vi abbiamo raccontato anche come Marklin ha pensato anche ai più giovani con una linea digitale semplificata e dai prezzi accessibili (vedi il video dedicato), quindi per chi ha iniziato il proprio viaggio con Marklin Start Up è arrivato il momento di scoprire come continuare.

Le locomotive Marklin Start Up

Dopo aver capito come far funzionare una locomotiva sul plastico, non si può fare a meno di pensare a come ampliare la propria collezione.
Marklin Start Up viene incontro ai più giovani o a chi ha un budget ridotto con una serie di modelli che non hanno nulla da invidiare a quelli “dei grandi” riproducendo i classici Marklin in versione semplificata.

Ad esempio la BR89 o la BR81, due locomotive a vapore con tender, senza dimenticare le loco diesel o quelle elettriche più moderne.
Citiamo poi la BR24, una vera propria icona e caposaldo in tutte le collezioni, che ha addirittura l’apparato fumogeno integrato di serie.
Tutte le loco hanno decoder digitale e si possono utilizzare con il joystick presente nelle confezioni di avvio Start Up.

Per completare il convoglio

Nella linea Start Up c’è davvero un mondo di vagoni: passeggeri, merci o da lavoro, come la bellissima gru.
Marklin ha pensato ai ragazzi realizzando carri per tutti i gusti e a prezzi davvero economici: con 10 euro possiamo già cominciare ad aggiungere un vagone al nostro treno.
E non mancano le soluzioni che rendono il plastico più realistico e suggestivo, come il vagoncino con luce di coda per chiudere il convoglio.

Tutto per ampliare il plastico

Gli accessori Marklin Start Up sono davvero tanti e permettono di ingrandire il plastico con il solo limite della fantasia.

Ci sono i segnali, sempre a un prezzo contenuto, che si possono controllare comodamente con l’apposito quadro di commutazione (Marklin 72760), si collega in un attimo e permette di controllare facilmente fino a quattro segnali.

I motorini per gli scambi sono un altro di quegli accessori che fa la differenza quando si gioca con un plastico e Marklin non ce li fa mancare nella linea Start Up: facili da montare sotto lo scambio, bastano due viti, e da collegare alla control box Start Up.

Si arriva fino ai passaggi a livello, davvero spettacolari, con montaggio a prova di errore, curati nei minimi particolari ed automatici.
Ovviamente tutti gli accessori sono accompagnati dal proprio libretto di istruzioni, così se si hanno dubbi si possono eseguire le procedure passo passo.

Insomma, alla linea Marklin Start Up non manca proprio niente, con prodotti pensati dai 6 anni in su che, come abbiamo visto, crescono con i ragazzi.

Questa serie è anche semplicemente un’alternativa più economica per chi vuole avvicinarsi al mondo del modellismo in maniera semplice, ma completa.

E voi come avete cominciato a collezionare? Consigliereste la linea Start Up ai ragazzi?
Come sempre, per dubbi e consigli contattateci.

Buon viaggio!

In questo articolo abbiamo parlato di:

Marklin Start Up 30000